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BELLINZONA

In un volume la legislazione cantonale dell’edilizia

In un volume la legislazione cantonale dell’edilizia
BELLINZONA - La collana Codici annotati (Fon­tana Edizioni SA Pregassona) ha pubblicato di recente il volume "Legge edilizia annotata". Ieri sera il libro è stato presentato a Bellinzona, nella sala del Con­siglio comunale, da Marco Luc...

BELLINZONA - La collana Codici annotati (Fon­tana Edizioni SA Pregassona) ha pubblicato di recente il volume "Legge edilizia annotata". Ieri sera il libro è stato presentato a Bellinzona, nella sala del Con­siglio comunale, da Marco Luc­chini (direttore del Servizio ricor­si, che ha curato la prefazione) e da Guido Corti, giurista del Con­siglio di Stato. Alla presentazione c'erano ovviamente anche i due autori del libro: Athos Mecca e Daniel Pon­ti.

Si tratta di un testo che raccoglie le massime giurisprudenziali determinanti, pronunciate dal 1996 sino alla fine del mese di giugno 2006 dal Tribunale cantonale amministrativo del Cantone Ticino e dal Tribunale federale in ambito edilizio. "Abbiamo raggruppato queste massime sotto l’articolo di legge al quale si riferiscono, ottenendo così un catalogo di passaggi di giurisprudenza per i più importanti disposti della Legge edilizia cantonale - hanno spiegato i due autori Athos mecca e Daniel Ponti - ci auguriamo che questo volume possa costituire uno strumento utile ed interessante per gli addetti ai lavori, ossia tutte quelle persone che si trovano quotidianamente confrontate con le problematiche e la complessità che l’edilizia ingenera, come ad esempio architetti, ingegneri, avvocati ed impiegati degli uffici tecnici comunali".

L'opera dovrebbe contribuire a fornire una serie di indicazioni per la risoluzione dei problemi causati dalla realizzazione di un determinato progetto edilizio, divenendo un apprezzato strumento di lavoro per le varie professioni e contribuendo a ridurre i conflitti, nonché il ricorso alle istanze giudiziarie.

"La descrizione di casi concreti  - spiegano i due autori - dovrebbe rendere la nostra opera accessibile ad ogni genere di professionisti o – più semplicemente – persone interessate all’ambito edilizio e non essere consultabile quindi solo da parte di giuristi ed avvocati, come avviene di regola per le opere dottrinali".


 

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