Cerca e trova immobili
BELLINZONA

Caso Suva: Luciano Poli attacca Eros Bergonzoli, John Noseda, Paolo Bernasconi e BancaStato

Ti Press
Caso Suva: Luciano Poli attacca Eros Bergonzoli, John Noseda, Paolo Bernasconi e BancaStato
BELLINZONA - Scandalo Suva, il deputato in Gran Consiglio Luciano Poli chiede cl Consiglio di Stato di far luce sulla vicenda. In un'interrogazione Poli chiede al Consiglio di Stato di mettere in opera ogni suo potere per far sospendere Eros ...
BELLINZONA - Scandalo Suva, il deputato in Gran Consiglio Luciano Poli chiede cl Consiglio di Stato di far luce sulla vicenda.

In un'interrogazione Poli chiede al Consiglio di Stato di mettere in opera ogni suo potere per far sospendere Eros Bergonzoli dalla funzione di pubblico notaio fino al chiarimento delle accuse rivolte contro di lui dal presidente della Suva Franz Steinegger e dal sindaco di Mendrisio Carlo Croci.

Poli denuncia poi, davanti alla Commissione di disciplina dell'ordine degli avvocati, l'avvocato John Noseda "per manifesto conflitto di interesse perché è contemporaneamente l'avvocato di Banca Stato e l'avvocato di Bergonzoli e l'avvocato di Maurizio Virgilio" e chiede al Governo "cosa intende fare al riguardo".

Ed infine Poli denuncia davanti alla Commissione disciplina dell'ordine degli avvocati l'avvocato Paolo Bernasconi "per manifesto conflitto di interesse poiché è contemporaneamente l'avvocato di Banca Stato e l'avvocato della Suva che ha sottoscritto le compravendite incriminate, rogate dal notaio Bergonzoli e finanziate dalla BancaStato".

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE