L'iniziativa "per grandi imprese responsabili" è riuscita

La Cancelleria federale ha annunciato di aver ricevuto oltre 126mila firme valide.
BERNA - L'iniziativa popolare "Per grandi imprese responsabili - a tutela dell'essere umano e dell'ambiente", depositata il 27 maggio, è formalmente riuscita, annuncia oggi la Cancelleria federale. Delle 126'410 firme depositate 126'264 sono valide.
La Coalizione per le multinazionali responsabili - comitato interpartitico di cui fanno parte anche personalità della società civile e dell'economia - sostiene che le multinazionali con sede in Svizzera continuano a violare gli standard ambientali e i diritti umani fondamentali.
La proposta di modifica costituzionale si orienta alle recenti disposizioni adottate dall'Unione europea e prevede controlli e persino multe - proporzionali al fatturato - per i trasgressori degli obblighi di diligenza, nonché la possibilità per le persone danneggiate di adire i tribunali elvetici in vista di eventuali risarcimenti. Le piccole e medie imprese sono escluse da queste disposizioni.
Gli obblighi richiesti si applicherebbero alle società con almeno mille dipendenti e un fatturato pari o superiore a 450 milioni di franchi. Nel settore sensibile e ad alto rischio delle materie prime, inclusa la raffinazione dell'oro - settore quest'ultimo che vede la Svizzera tra i maggiori attori mondiali -, saranno interessate anche le grandi società che non superano queste soglie.
