Cerca e trova immobili

SVIZZERABerset e Maurer nel mirino delle critiche

27.09.21 - 14:03
Sarà un'ora delle domande infuocata quella di questo pomeriggio sotto la cupola di Palazzo federale.
AFP
Berset e Maurer nel mirino delle critiche
Sarà un'ora delle domande infuocata quella di questo pomeriggio sotto la cupola di Palazzo federale.
Il consigliere federale dell'UDC viene attaccato dalla sinistra per «le sue posizioni anti collegiali» che avrebbero fomentato la miccia alle proteste dei corona-scettici. Il suo omologo socialista viene invece criticato per la gestione del tentativo di estorsione subito.

BERNA - Più che Palazzo federale, sembra un campo minato. Infervorano infatti le polemiche nei confronti di Alain Berset e Ueli Maurer, che tra pochi minuti, durante la tradizionale ora delle domande al Nazionale, dovranno difendersi dal fuoco incrociato dei loro detrattori.

Il consigliere federale dell'UDC dovrà in particolar modo rispondere a nove interrogazioni del PS in merito al comportamento tenuto lo scorso 12 settembre. Quella domenica Maurer si era infatti presentato a una riunione comunale del suo partito indossando una maglietta dei "Freiheitstrychler", un gruppo della Svizzera centrale che si oppone decisamente alle misure per combattere il coronavirus.

Non solo la maglietta - Ma non solo. Perché sempre quella domenica, durante la riunione tenutasi nell'Oberland zurighese, Maurer avrebbe incitato la folla con parole non propriamente dolci. «Tutte le misure decise a Berna sono prese da un pugno di esperti. Siamo onesti nella seconda parte di questa pandemia lo Stato ha completamente fallito. Non è stata una crisi da coronavirus, ma una crisi governativa».

Un comportamento, questo, ritenuto dalla sinistra «anti collegiale» e che avrebbe fomentato i disordini su Piazza federale. «Il 16 settembre i manifestanti hanno tentato l'assalto violento a Palazzo federale» scrive Samira Marti (PS/BL). «Mentre i fuochi d'artificio venivano lanciati verso l'edificio, la folla inneggiava a Ueli Maurer. Può il Consiglio federale escludere qualsiasi collegamento tra questi eventi?»

«Affare di Stato?» - Quasi a fare da contraltare a questo attacco della sinistra al proprio rappresentante, il gruppo democentrista - tramite il suo leader Thomas Aeschi (Udc/Zg) - vuole fare chiarezza sull'«affare Berset» dopo le ultime rivelazioni di alcuni quotidiani elvetici in merito all'estorsione subita dal Ministro della sanità, alla possibile violazione del segreto d'ufficio e all'utilizzo indebito della limousine di Stato per trascorrere alcuni weekend amorosi la sua amante

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Aargauer 2 anni fa su tio
Ecco…invece di concentrarsi su veri temi a favore della popolazione…i politici (e non solo) si attaccano a queste beghe! Vah beh, é ormai una tendenza a livello globale (almeno negli stati occidentali)! Peccato.

uriah heep 2 anni fa su tio
Abbiamo visto voi della sinistra dove andate a finire con le vostre iniziative e votazioni, ma sia mai un passo indietro 😂😂. Adesso arrivano i giovani socialisti inculcati come non mai con idee Comuniste alla Stalin!! 😩😩poveri noi con questa gioventù quadrata, dove non vede ad un palmo dal naso . CDG sei uno di loro ?

lollo68 2 anni fa su tio
La petizione per la dimissione di Berset ha quasi raggiunto 25'000 firme! La sua formazione non gli permette di gestire questa situazione basta pensare a quando veniva detto che le mascherine non servivano e tutti andavano a fare la spesa senza! Ora invece la mascherina non è più sufficiente nemmeno per andare in un museo! Con la votazione Matrimonio per tutti la popolazione ha dimostrato che è contro qualsiasi discriminazione. Il certificato discriminerà quelli che hanno calcolato il beneficio/rischio a sfavore del vaccino come i giovani, quelli che non possono fare il vaccino e chi vuole la libertà di scelta!

Boh! 2 anni fa su tio
Vabbè dai…. Basta uno sguardo alla vicina penisola per rendersi conto che qui non siamo poi messi così male….

M70 2 anni fa su tio
tanto di cappello a Maurer...un politico che non ha paura di dire la sua .. gli altri tutti pecoroni altro che bene del paese! e per il ticinese è una vergogna!

Gus 2 anni fa su tio
Eppure i due restano lì. Per molto, molto meno la Kopp l'hanno fatta sparire. Ecco la differenza fra Udc e Ps da una parte e Plr dall'altra. Chi fa gli interessi dello stato e chi i propri? In questo caso elogio al Plr

Leonardo-P 2 anni fa su tio
Risposta a Gus
Elogio a PLR 😂. L’elogio va a gente che ancora ha il coraggio di esprimere la propria opinione senza preoccuparsi minimamente di andare contro il pensiero unico. Tanto di cappello ancora una volta all’UDC e condoglianze ai pecoroni prezzolati restanti.

emib53 2 anni fa su tio
Risposta a Gus
Devi essere abbastanza giovane per aver solo sentito dire della Kopp, quello che ha fatto, comprensibile da un punto di vista umano, è però inaccettabile da quello politico. Avvertire il marito di una possibile inchiesta non mi sembra eticamente diverso dal dire a un ladro in azione, guarda che sta arrivando la polizia. Non approvo certo Berset e l'uso dell'auto di rappresentanza per scopi privati, ma c' è una netta differenza.

Cdg 2 anni fa su tio
Berset eccellente ministro. Maurer é dell'UDC e quindi non possiamo aspettarci altro......

Leonardo-P 2 anni fa su tio
Risposta a Cdg
Vedo che le pecore hanno ancora la tosse.

Mattiatr 2 anni fa su tio
Risposta a Cdg
In Svizzera non esistono né ministri né deputati. Tralasciando ciò direi che nessuno dei due eccelle, anzi entrambi sono promotori di scelte non molto ''etiche'', sopra tutto in ambito pandemico, in particolar modo recenti.
NOTIZIE PIÙ LETTE