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SVIZZERA

Potere d'acquisto aumentato nel 2024, nonostante l'inflazione

L'incremento dei salari nominali è stato più elevato rispetto ai due anni precedenti
Depositphotos (AndreyPopov)
Fonte Ats Awp
Potere d'acquisto aumentato nel 2024, nonostante l'inflazione
L'incremento dei salari nominali è stato più elevato rispetto ai due anni precedenti
NEUCHÂTEL - Lo scorso anno in Svizzera, anche tenendo conto dell'inflazione, gli stipendi e quindi il potere d'acquisto sono aumentati. Lo ha comunicato oggi l'Ufficio federale di statistica (UST), precisando che i salari nominali sono progrediti in...

NEUCHÂTEL - Lo scorso anno in Svizzera, anche tenendo conto dell'inflazione, gli stipendi e quindi il potere d'acquisto sono aumentati. Lo ha comunicato oggi l'Ufficio federale di statistica (UST), precisando che i salari nominali sono progrediti in media dell'1,8% su base annua.

L'incremento - viene sottolineato - è stato superiore a quello dei due anni precedenti, quando i salari sono cresciuti rispettivamente dell'1,7% nel 2023 e dello 0,9% nel 2022. E nonostante una parte degli aumenti di stipendio siano stati assorbiti dall'inflazione, che, trainata principalmente dall'incremento degli affitti e dei costi dell'elettricità, ha generato un rincaro del +1,1% nel 2024 (2023: +2,1%; 2022: +2,8%), i salari reali sono comunque progrediti in media dello 0,7% su dodici mesi, dopo tre anni consecutivi di calo (2023: -0,4%, 2022: -1,9% e 2021: -0,8%).

Tuttavia, non tutti i dipendenti ne hanno beneficiato allo stesso modo, sottolinea l'UST: i salari nel settore industriale sono aumentati in misura leggermente inferiore rispetto a quanto successo nell'economia svizzera nel suo complesso, con un incremento medio dell'1,5% in termini nominali.

L'andamento dei salari varia notevolmente da un ramo all'altro con aumenti compresi tra il +0,8% e il +4,9%. Le progressioni maggiori sono registrate nella divisione delle industrie della gomma, della plastica e dei prodotti minerali non metalliferi (+4,9%), nella divisione delle altre attività manifatturiere e in quella della riparazione, manutenzione e installazione (+3,4%).

La crescita è stata maggiore nel settore dei servizi, con una media dell'1,9%, e aumenti più elevati nei settori della sanità, dell'assistenza medica e sociale (+3,0%), dei servizi postali e attività di corriere (+3,0%), nelle sezioni delle assicurazioni (+2,5%) e della pubblica amministrazione (+2,5%).

I salari nominali sono invece rimasti stabili nel settore dell'editoria, della distribuzione di contenuti, delle telecomunicazioni e delle attività informatiche (+0,4%) mentre sono addirittura leggermente diminuiti nella sezione economica delle attività amministrative e di servizi di supporto (- 0,4%).

L'UST non rileva l'evoluzione dei salari in settori come quello dell'industria farmaceutica o quello bancario.

Considerando i rami economici nel complesso nel 2024 i salari delle donne sono aumentati in media del 2,6% (valore nominale), mentre quelli degli uomini sono cresciuti dell'1,2%.

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