«La politica deve occuparsi delle questioni chiave del servizio postale universale»

Roberto Cirillo, Ceo uscente de La Posta, critica la frammentazione delle forze politiche
BERNA - Il Ceo uscente della Posta Roberto Cirillo ha criticato la frammentazione della politica. Al posto di concentrarsi su questioni importanti, l'accento è messo su temi secondari, ha detto in un'intervista rilasciata a Tamedia.
«La politica deve occuparsi delle questioni chiave del servizio postale universale», ha dichiarato Cirillo nell'intervista pubblicata oggi. Dedica invece molte energie ad argomenti secondari, «che non portano niente sul lungo termine né alla popolazione né all'economia, ma che necessitano un notevole sforzo», ha detto.
«È falso pensare che la politica abbia ostacolato uno dei miei progetti», ha detto il Ceo uscente. Non ha mai impedito il suo lavoro e la collaborazione con il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) è sempre stata «fruttuosa».
Cirillo ha annunciato le sue dimissioni ieri per la fine del mese di marzo. Non sa ancora cosa farà in seguito ma «sono convinto che troverò una nuova missione», ha affermato.




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