Cerca e trova immobili
SVIZZERA

CdA di UBS: giunge al termine la Presidenza di Lukas Gähwiler

Cambio ai vertici della Banca: il dirigente ed ex Ceo sarà rimpiazzato da Markus Ronner
Keystone
Lukas Gähwiler diventerà ora vicepresidente del Cda.
Fonte ats awp
CdA di UBS: giunge al termine la Presidenza di Lukas Gähwiler
Cambio ai vertici della Banca: il dirigente ed ex Ceo sarà rimpiazzato da Markus Ronner
ZURIGO - UBS ha definito la successione di Lukas Gähwiler, attuale presidente del consiglio di amministrazione di UBS Svizzera, che diventerà vicepresidente del gruppo. Si tratta di Markus Ronner: la sua nomina dovrà essere convali...

ZURIGO - UBS ha definito la successione di Lukas Gähwiler, attuale presidente del consiglio di amministrazione di UBS Svizzera, che diventerà vicepresidente del gruppo. Si tratta di Markus Ronner: la sua nomina dovrà essere convalidata il prossimo 5 aprile dall'assemblea generale.

Ronner lavora per UBS dal 1981 e ha ricoperto una serie di posizioni di alto livello, si è tra l'altro occupato dell'introduzione di un nuovo quadro normativo e di governance, precisa oggi UBS in una nota. Attualmente è membro della direzione del gruppo come responsabile della compliance e della governance, posizione che manterrà anche se sarà eletto alla presidenza dell'organo di controllo di UBS Svizzera.

Lukas Gähwiler dal canto suo cumula finora le funzioni di CEO e di presidente del consiglio di amministrazione di UBS Svizzera. La sua elezione a vicepresidente del gruppo è prevista per il 6 aprile. La sua nomina è stata annunciata alla fine di novembre, contemporaneamente a quella del nuovo presidente, l'ex manager irlandese di Morgan Stanley Colm Kelleher.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE