Stava annegando nel Reno, salvato dai pompieri

Provvidenziale la chiamata ai soccorsi del "Fährimaa" di un traghetto. I consigli degli esperti
BASILEA - Un nuotatore era in difficoltà nel Reno ed è stato salvato dai vigili del fuoco, subito accorsi sul luogo assieme alla polizia e al servizio sanitario.
Intorno alle 19 il "Fährimaa" del traghetto Ueli-Fähri ha lanciato l’allarme dopo aver gettato un salvagente a un uomo che si trovava nelle acque del fiume
Poco dopo, i vigili del fuoco professionisti del soccorso di Basilea Città sono riusciti a trarlo a bordo della loro imbarcazione, poco sotto il ponte Dreirosen. Non ha avuto bisogno di altre cure mediche una volta a terra, per lui rimane solo un grande spavento, salvato dalla tempestività di chi ha chiamato i soccorsi.
Si tratta del primo salvataggio della stagione e, complici le alte temperature che portano a cercare sollievo nel Reno, rischiando di sopravvalutare le proprie capacità o di trovarsi in difficoltà per motivi di salute, le organizzazioni dei servizi di emergenza ricordano nuovamente i pericoli legati al nuoto nel Reno, soprattutto per non esperti e bambini. Esortano a rispettare sempre le aree di balneazione consigliate, a non legare mai il sacco di nuoto, che è comunque utile, al corpo e a nuotare solo in buona forma fisica, adeguando lo sforzo alla temperatura dell’acqua! Ricordano che sono vietati tutti i tipi di supporti al galleggiamento, così come i tuffi da ponti o moli.