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È accaduto lunedì in serata nel canton Berna. Il post della madre sui social, in cerca dei salvatori.
Un uomo col viso coperto che afferra una ragazzina e prova a trascinarla sulla sua auto. L'intervento provvidenziali di due giovani che si trovavano a passare di lì, che riescono a metterlo in fuga salvandola.
Come riporta 20 Minuten, sarebbe successo domenica sera in quel di Oberwil bei Büren (BE), a darne notizia sui social la madre della bimba che sta cercando di rintracciare i due salvatori: «Non posso immaginare come sarebbe andata se non fossero intervenuti», scrive la donna. L'accaduto sarebbe stato denunciato alla polizia.
In seguito all'accaduto il vicino istituto scolastico di Bucheggberg - a Lüterswil-Gächliwil, nel confinante canton Soletta - ha diramato una lettera di avviso alle famiglie per informarli dell'accaduto e fornire consigli di comportamento.
Proprio in quella scuola, conferma la direttrice Silvia Hak-Meinicke, più o meno 4 anni fa si era verificato un caso di molestie e, anche qui, i genitori erano stati informati. «È la cosa giusta da fare, per la tranquillità di tutti. È vero che se però si condividono queste lettere su Facebook si fomenta la psicosi».
La Polizia cantonale di Berna conferma di aver ricevuto lunedì una singola segnalazione concernente una 13enne è stata avvicinata da uno sconosciuto proprio a Oberwil bei Büren (BE). Le indagini sono in corso.
Fra i consigli di comportamento delle autorità c'è quello di recarsi a scuola in gruppi e stabilire con altri genitori delle “isole sicure”, ovvero dei posti in cui rifugiarsi in caso di bisogno (per esempio degli esercizi pubblici o delle abitazioni).
