Cerca e trova immobili

SVIZZERAPagava i suoi impiegati 80 centesimi all'ora

21.03.23 - 23:45
Un imprenditore svizzero-austriaco è stato condannato per traffico di esseri umani e altri reati.
Depositphotos (bogdan.hoda)
Pagava i suoi impiegati 80 centesimi all'ora
Un imprenditore svizzero-austriaco è stato condannato per traffico di esseri umani e altri reati.

ZURIGO - Lunedì il Tribunale distrettuale di Zurigo ha condannato un imprenditore 42enne a 10 anni di reclusione per traffico di esseri umani e altri reati. L'imprenditore sfruttava in maniera sistematica muratori provenienti dall'Ungheria e dalla Moldavia. Lo riporta il TagesAnzeiger. 

L'accusa è riuscita a dimostrare che il condannato, di nazionalità austriaco-svizzera, attirava in Svizzera lavoratori dall'Ungheria e dalla Moldavia promettendo loro salari elevati. Ma invece dei salari concordati, si limitava a pagare loro delle somme forfettarie, senza retribuire gli straordinari o coprire le loro spese. Secondo l'accusa, gli impiegati ricevevano tra gli 80 centesimi e i 9 franchi all'ora.

L'imprenditore li avrebbe inoltre minacciati e ospitati in alloggi sovraffollati e trasandati.

Il movente - Stando alle rivelazioni del TagesAnzeiger, l'uomo li sfruttava come manodopera a basso costo per ottenere contratti prestigiosi con offerte basse. I soldi ricevuti dagli appaltatori li avrebbe utilizzati per comprarsi una ferrari e andare in vacanza.

Durante il processo, l'accusa aveva chiesto una pena detentiva di 8 anni e 4 mesi. Ma considerati i numerosi precedenti dell'imputato, il giudice ha deciso di condannarlo a 10 anni di reclusione e a una multa di 205 aliquote giornaliere di 30 franchi ciascuna.

Oltre al traffico di esseri umani, il 42enne è stato condannato anche per usura e falsificazione multipla di documenti.

L'accusato dovrà risarcire i suoi lavoratori per un totale di 100'000 franchi. Dovrà inoltre pagare la tassa processuale di 25.000 franchi. E il ricavato della vendita della sua Ferrari sequestrata sarà utilizzato per coprire una parte dei risarcimenti. 

La detenzione preventiva - Poiché il tribunale temeva che l'uomo potesse fuggire all'estero, ha ordinato che venisse posto in detenzione preventiva. Ciò è stato giustificato dalla sua doppia cittadinanza austro-svizzera e dalla cittadinanza russa della moglie. L'imputato era già fuggito in Austria nel 2007 per sfuggire a una condanna.

Il verdetto non è ancora definitivo e potrà essere contestato presso l'Alta Corte di Zurigo. 

Ticinonline è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati.
COMMENTI
 

Ste1960 12 mesi fa su tio
Condivido pienamente quanto scritto da Princi, in galera e buttare la chiave !!!!!!!😡😡😡😡😡😡😡

Princi 12 mesi fa su tio
invece di parlare di cifre perche non pubblicano nome cognome e nazionalità e dove vive

Meganoide 12 mesi fa su tio
Risposta a Princi
È svizzero-austriaco, c'è scritto. In ogni caso un bel pezzo di...

Gimmi 12 mesi fa su tio
Alla faccia dei controlli !!!

Gus 12 mesi fa su tio
Qualcuno mi sa dire come è andata a finire la storia degli operai per i quali era intervenuta la polizia a Dalpe?

Elisa_S 12 mesi fa su tio
La ricettazione di merce rubata e un reato penale...compri merce sapendo o deducendo che e stata rubata ? Colpevole Non vedo perché la legge non debba essere in questa direzione anche per i servizi offerti. Offerta per un lavoro decisamente a costo aberrantemente inferiore ai classici costi ? Non verifichi come e possibile ? Non imponi un controllo ufficiale per verificare che e tutto in ordine (che problema potrebbe esserci?). Colpevole pure tu.

F/A-19 12 mesi fa su tio
Complici in queste schifezze sono anche quelli che gli danno i lavori ben sapendo che qualcosa di marcio c’è, questo succede anche da noi con ditte di mafiosi che offrono le loro prestazioni a meno ma l’ipocrisia la fa da padrone. Attenzione che ci sono anche opere pubbliche che deliberano a questi, quindi anche lo stato, i comuni od il cantone dovrebbero indagare e farsi qualche domanda prima di deliberare a prezzi chiaramente sottocosto ma nulla si fa e si rovina il mercato, più facile metter giù radar!

Johari 12 mesi fa su tio
"L'accusa è riuscita a dimostrare...", per Dio è dovere di chi accusa dimostrare. Ah già, spesso si elevano condanne (ovviamente solo nei confronti di cittadini comuni) senza riuscire a dimostrare un bel niente; allora questa è proprio una notizia!

Capra 12 mesi fa su tio
Solita condanna ridicola

Bred 12 mesi fa su tio
Risposta a Capra
Beh, 10 anni mi sembrano già un buon inizio, alla stregua di quella che può essere una pena per omicidio intenzionale. L'importante è che non abbia diritto alla libertà condizionale dopo qualche anno ma che se li faccia tutti in galera.

8Paola3 12 mesi fa su tio
Lo manderei ai lavori forzati. Ma come che sfrutta i lavoratori c‘é ne sono altri tanti…

UnoQualunque1 12 mesi fa su tio
Risposta a 8Paola3
e chi si lascia sfruttare allora?
NOTIZIE PIÙ LETTE