Le persone fermate si sospetta siano dei sostenitori del PKK curdo.
BASILEA - Nella piazza del mercato di Basilea lo scorso 8 maggio stava andando in scena un festival per bambini organizzato dalla comunità turca della città: improvvisamente ha fatto comparsa un gruppo di persone che ha cominciato inizialmente a inveire contro i partecipanti alla manifestazione e poi ad aggredirli con calci e pugni. Attraverso i video e le immagini che hanno documentato l'attacco, gli inquirenti sono riusciti a identificare almeno 17 persone.
Nel corso di un'operazione congiunta delle polizie cantonali iniziata nella giornata di ieri e conclusasi oggi, per quei fatti sono state arrestate otto persone e una nona è ricercata.
I reati contestati vanno dalla violazione della pace e aggressione alle lesioni personali e tentate lesioni personali. Diverse le persone infatti che erano rimaste ferite durante l'attacco: cinque di loro erano state anche ricoverate in ospedale.
La polizia quando era arrivata sul luogo dell'aggressione aveva posto in arresto cinque persone che erano state rilasciate dopo l'interrogatorio; per un'altra persona fermata di recente invece il Ministero pubblico ha chiesto la custodia cautelare.
Gli otto arrestati sono tutti cittadini turchi di età compresa tra i 24 e i 37 anni.