Cerca e trova immobili
SVIZZERA

Muore a causa del morbillo

Un ragazzo è deceduto a gennaio. L'Ufficio federale della salute: «Era già malato di leucemia, il vaccino non è riuscito a proteggerlo».
Archivio Keystone
Muore a causa del morbillo
Un ragazzo è deceduto a gennaio. L'Ufficio federale della salute: «Era già malato di leucemia, il vaccino non è riuscito a proteggerlo».
BERNA - «È un caso tragico, ma fortunatamente molto raro in Svizzera», ha dichiarato al Tages-Anzeiger Daniel Koch dell'Ufficio federale della salute riferendosi al morte per morbillo di un ragazzo, decesso avvenuto a gennaio ma di...

BERNA - «È un caso tragico, ma fortunatamente molto raro in Svizzera», ha dichiarato al Tages-Anzeiger Daniel Koch dell'Ufficio federale della salute riferendosi al morte per morbillo di un ragazzo, decesso avvenuto a gennaio ma di cui si è venuto a conoscenza solo oggi. Non si sa in quale cantone sia avvenuto il decesso. L'ultimo caso di morte per morbillo risale in Svizzera al 2009. Morì una bambina di 12 anni a Ginevra.

L'Ufficio federale della salute preferisce non entrare nei particolari, e si limita a rendere noto che il ragazzo era già malato di leucemia e con un sistema immunitario già abbastanza compromesso. Dunque anche se da piccolino si era vaccinato contro il morbillo, il vaccino non è riuscito a proteggerlo in simili condizioni di salute. «Non sappiamo dove è stato contagiato il ragazzo» ha dichiarato Daniel Koch, che tiene a sottolineare l'importanza di vaccinarsi contro il virus del morbillo.

In aumento i casi - Nel 2016 sono stati registrati 70 casi, nel 2015 erano 36 e nel 2014 solo 22. E la propagazione recente ha interessato diversi cantoni, ha indicato l’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). I casi sono stati segnalati in Ticino, Grigioni, Friburgo, Soletta, San Gallo e Zurigo, e alcuni pazienti hanno contratto la malattia durante le vacanze, specifica l’UFSP.

Malgrado le cifre in aumento, la Svizzera resta sulla buona via per eliminare il morbillo. La copertura del vaccino è infatti in aumento. Secondo i dati raccolti in otto cantoni, nel 2014 il 93% dei bambini di due anni era stato vaccinato, e l’87% aveva ricevuto anche la seconda dose.

Tra il 2012 e il 2015 gli adulti vaccinati sono aumentati del 10%, raggiungendo così la cifra dell’87% di copertura, fa sapere Daniel Koch. «È un buon risultato, soprattutto perché questo è un target difficile da raggiungere con le campagne di sensibilizzazione». 

 

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE