Porta a passeggio il cane e trova una testa di gatto mozzata in mezzo alla strada
Porta a passeggio il cane e trova una testa di gatto mozzata in mezzo alla strada Il gatto dovrebbe appartenere a un residente locale, ora si cerca di capire chi sia l’autore del fatto
Il gatto dovrebbe appartenere a un residente locale, ora si cerca di capire chi sia l’autore del fatto
SCIAFFUSA - Era uscito di casa per la consueta passeggiata con il suo cane, quando martedì mattina un giovane svizzero di 23 anni si è imbattuto in un macabro incontro. Nel mezzo della Otterngutstrasse, a Sciaffusa, c’era una testa di gatto nero, mozzata. Il ragazzo ha deciso di chiamare subito la polizia per informarla del fatto.
All’inizio si pensava potesse essere uno scherzo, una testa finta, magari in eco pelliccia, ma la testa si è rivelata essere di un gatto vero, che volutamente era stata posta in mezzo alla via, come ha confermato la polizia di Sciaffusa: «Non ci sono indizi che confermino la tesi dell’investimento del gatto», ha detto il portavoce Patrick Caprez . «La testa è stata sapientemente staccata dal resto del corpo», di cui non si ha traccia.
Giovedì, un residente locale di Otterngutstrasse ha identificato il gatto nero come il proprio. Era scomparso da lunedì. Secondo le indagini preliminari, la polizia suppone che l’animale sia stato deliberatamente sezionato con una sorta di ghigliottina. La polizia ha sta indagando su una serie di persone che potrebbero aver commesso il raccapricciante atto.
Attenzione: le immagini potrebbero urtare la sensibilità del lettore
Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!