Il Partito cristiano-sociale (PCS), riunito oggi in assemblea a Delémont (JU), ha deciso di cambiare nome
DELEMONT - Il Partito cristiano-sociale (PCS), riunito oggi in assemblea a Delémont (JU), ha deciso di cambiare nome: si chiamerà d'ora in poi "Centro Sinistra PCS Svizzera". Adottate anche le parole d'ordine in vista della votazione del 24 novembre: sì all'iniziativa "1:12 - per salari equi", no all'iniziativa dell'UDC "in favore delle famiglie", sì all'aumento del contrassegno autostradale da 40 a 100 franchi.
Il cambio di nome "riflette un'evoluzione dei costumi" e "mira a rafforzare il posizionamento politico" del piccolo partito fondato nel 1997 e presente solo in alcuni cantoni romandi e svizzerotedeschi, "mantenendo una linea politica chiara e solidamente ancorata a valori come la giustizia sociale, la difesa dell'ambiente e lo sviluppo sostenibile". Il partito svizzero raccomanda alle sue sezioni cantonali adottare a loro volta il cambiamento.
ats