Ciò che mostra il video non ha nulla a che vedere con l'inchiesta penale relativa alle circostanze che hanno portato all'incidente. Pertanto, "non era necessaria l'autorizzazione del procuratore incaricato del dossier per permettere l'accesso alle immagini della telecamera di sorveglianza", ha indicato Michel Ducrot, avvocato di Bornet, in una nota odierna.
Il portavoce della polizia si è detto soddisfatto dell'esito della vicenda. "È una grande vittoria che giunge dopo aver subito, con la mia famiglia, attacchi cattivi. Ora voglio voltare pagina", ha dichiarato all'ats.
La denuncia era scattata dopo la pubblicazione, il 28 gennaio, dell'estratto di una telecamera di sorveglianza che mostra gli eventi immediatamente successivi all'indicente.