Fine dell'occupazione notturna all'Università di Losanna

Continueranno i colloqui con l'ateneo nel «rispetto del corretto svolgimento delle attività di ricerca e insegnamento».
BERNA - L'occupazione notturna dell'edificio Géopolis all'Università di Losanna (UNIL) è terminata ieri sera, 8 maggio. La mobilitazione studentesca contro la guerra a Gaza tuttavia continua, assicurano gli studenti .
La direzione dell'UNIL aveva posto una condizione per il proseguimento dei negoziati, ovvero che il collettivo lasciasse l'edificio entro le 22.00, cosa che ha fatto, ha annunciato l'istituzione in un comunicato diramato ieri sera.
«I colloqui possono continuare a condizione che il collettivo filo-palestinese rimanga composto da membri dell'UNIL o affiliati all'UNIL. L'ateneo chiede anche il rispetto del corretto svolgimento delle attività di ricerca e insegnamento nel campus, nonché dell'integrità delle persone e delle infrastrutture», fanno sapere.
«L'occupazione continua», hanno annunciato subito dopo gli studenti, che occupano l'edificio da giovedì scorso. «Continueremo a essere presenti a Géopolis durante il giorno e non rinunceremo mai alle nostre richieste»", hanno affermato in un comunicato.




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