Obbligazioni per 16 miliardi sono state dichiarate senza valore. E c'è il rischio (concreto) che la Confederazione debba pagarne la metà.
BERNA - L'acquisizione di Credit Suisse da parte di UBS non finisce di far rumore. E dopo lo schiaffo ricevuto negli scorsi giorni dal Consiglio nazionale sulle garanzie da 109 miliardi promesse dalla Confederazione, Berna si ritrova con una nuova (e costosa) gatta da pelare. Secondo quanto rivelato dalla Sonntagszeitung, infatti, l'operazione di salvataggio potrebbe costare otto miliardi in più alle casse federali.
Il motivo del maggiore esborso va ricercato nel fatto che durante i lavori riguardanti l'acquisizione sono state dichiarate senza valore obbligazioni per un importo di circa sedici miliardi di franchi. Un azzeramento, quello operato nello specifico dall'Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (Finma), che aveva fin da subito creato malumori tra gli investitori visto che stravolgeva la consolidata (e riconosciuta a livello internazionale) gerarchia che prevede(va) che i primi che avrebbero dovuto pagare sulla propria pelle il tracollo della seconda banca elvetica fossero gli azionisti e non i proprietari di obbligazioni. Cosa che nell'operazione CS-UBS non è avvenuta.
Il rischio (concreto) che si profila all'orizzonte per la Confederazione è quindi quello di dover "risarcire" il valore indicativo di quei titoli - per l'appunto otto miliardi - calcolato in base alla quotazione dello scorso 17 marzo, ovvero due giorni prima di quando venne sancito l'accordo per l'acquisizione di Credit Suisse da parte di UBS con la conseguente «espropriazione» delle obbligazioni.
Una decisione, questa, che secondo molti esperti del settore non ha una grande solidità a livello giuridico. Tanto che diversi studi legali - tra cui la prestigiosa società californiana Quinn Emanuel Urquhart & Sullivan che rappresenta già numerosi obbligazionisti - sostengono che la Confederazione debba comunque versare le indennità dovute ai titolari. Tanto più che gli investitori stranieri avrebbero dovuto essere "protetti" da alcuni accordi sui quali dovrà pronunciarsi un tribunale internazionale. Ed ecco allora che lo spettro di un maxi rimborso da otto miliardi diventa sempre più concreto tanto più che - come confermato al domenicale dal Dipartimento federale delle finanze (DFF) - sul tavolo della Confederazione sono già giunte due denunce.
Non capisco queste continue lamentele. Il consiglio federale è l'espressione esatta delle maggioranze di destra che la gente vota da molto tempo, punto. Quelli che si lamentano sono poi spesso gli stessi che disprezzano i partiti di sinistra, gli unici che spingono per una politica più sociale.
È certo tanto i soldi si tolgono dal sociale , ultima news, tagliano gli aiuti ai bimbi disabili Bravi bravi continuate cosi 😡😡😡😡😡😡😡😡😡
Loro si fanno le pal le d’oro, e noi paghi amo
Ma CS l'ha comperata UBS o la Confederazione ?
ad impoverire il cittadino ci pensa lo stato... tutto obbligatorio, tasse, cassa malati,serafe, ecc...la svizzera diventa invivibile!
Olé
e non é finita qui...
Ma si, perché no? I miliardi per salvare i miliardari che se no non sarebbero più così miliardari mi sembra giusto!!! I soldi ci sono!!! Siamo tutti ricchi!!
Guttalax per tutti, unica soluzione.
Si può solo essere disgustati a leggere certe notizie. Persone con paghe milionarie commettono errori e anche chi fatica ad arrivare a fine mese deve pagare per loro. Questa non è giustizia! Rivedere le leggi!!
le leggi sono fatte su misura per lo stato, la chiamano anche autoleglslazione
probabile! de facto non hanno seguito le regole internazionali al riguardo. Però rendiamoci conto che se il CS falliva sarebbe stato un disastro per tutti, dal singolo cittadino all’economia nazionale, alla finanza internazionale che, ricordiamolo, non dono solo i miliardari tipo Bozos, ma anche le casse pensioni, le banche nazionali e quelle più piccole con i risparmi di tutti noi, le ipoteche e la sopravvivenza delle aziende. Io mi aspetterei regole severe sulle banche e pene severe per i cattivi amministratori. Mi aspetterei anche che i meccanismi di controllo se non funzionano venissero mandati a casa.
Pensate quando arriveranno le class action in America, questi inutili CF ci stanno dissanguando!
Il Coniglio Federale non ne fa una giusta…
L’azione legale portata avanti dai possessori di obbligazioni AT1 del CS è inconsistente. Da contratto, in casi particolari, le AT1 vengono o convertite in azioni CS (di solito quando si raggiunge il limite Trigger di capitale proprio) o totalmente annullate. In caso di eventi particolari e di aiuti importanti da parte della confederazione (in questo abbiamo un impegno statale quale garante di liquidità) le AT1 possono essere annullate, così come è stato fatto. Detto questo, non lasciatevi innervosire dalle parole provocatorie del giornalista.
Salvare i posti di lavoro noooo e’!!! Solo pagare !!!! 😬😬😬
Si appunto…
mi bastano 2 milioni .. ... giro il mio IBAN ok
Più in basso dove arriviamo vergogna consiglio federale allo sbando
bene, ma non benissimo
Grandi con i soldi altrui😡😡😡
Salvate anche me