Cerca e trova immobili

SVIZZERA«Avere la tavola sempre imbandita e il frigo pieno non è scontato»

02.11.22 - 10:45
Secondo il direttore dell'UFAG è fondamentale che la Svizzera si occupi della propria sicurezza alimentare interna.
Deposit (archivio)
Fonte ats
«Avere la tavola sempre imbandita e il frigo pieno non è scontato»
Secondo il direttore dell'UFAG è fondamentale che la Svizzera si occupi della propria sicurezza alimentare interna.

BERNA - Secondo il direttore dell'Ufficio federale dell'agricoltura (UFAG) Christian Hofer, per l'approvvigionamento delle derrate alimentari sul mercato globale, la Svizzera può contare sul proprio elevato potere d'acquisto. Tuttavia, è fondamentale occuparsi della sicurezza alimentare interna.

In un'intervista rilasciata al gruppo Tamedia, il direttore dell'UFAG spiega quali sono le problematiche ancora da affrontare per poter garantire una sicurezza alimentare a livello svizzero, sia a medio che a lungo termine.

«Non possiamo dare per scontato una tavola sempre imbandita e un frigo pieno», spiega Christian Hofer. «Durante la prima fase della pandemia, ad esempio, si era riscontrata una carenza di farina negli scaffali dei supermercati. Questo aspetto era dovuto più che altro alla logistica. Per un breve periodo di tempo, infatti, non c'era più materiale a sufficienza per imballare tutte le confezioni di farina».

Per poter garantire un'autosufficienza a livello nazionale, dunque, è necessario aumentare la produzione interna del Paese. Christian Hofer ha inoltre sottolineato quanto sia fondamentale in Svizzera investire maggiormente nell'allevamento e nella tecnologia.

Infine, il direttore dell'UFAG ricorda l'importanza di un consumo alimentare sano ed ecosostenibile da parte della popolazione. Purtroppo oggigiorno, in Svizzera viene gettato via ancora un terzo delle derrate alimentari. Il livello di auto approvvigionamento potrebbe aumentare quasi del 100% se solo il singolo individuo stringesse un poco di più la cinghia o se sprecasse meno cibo.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE