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Probabilmente si trattava di uno Zoropsidae, il cui morso può causare arrossamenti e gonfiori
ZURIGO - Era in lavanderia per il bucato e si è ritrovata davanti un ragno enorme. È successo a Jessica Schwarz, che vive in una casa plurifamiliare vicino alla Hegibachplatz di Zurigo. «Ero terrorizzata».
Il ragno era peloso, con le zampe lunghe sei centimetri. «Ho subito capito che non poteva essere un aracnide svizzero». I due coinquilini della ragazza lo hanno catturato e messo in un terrario.
Secondo Robert Zingg, dello zoo di Zurigo, «potrebbe appartenere alla Zoropsidae, una famiglia di ragni dell’ordine Araneae» presente in Giappone, nello Yemen, in Sudafrica e in Australia.
Questa specie sarebbe in espansione anche nel nord Europa e in Germania, mentre in Svizzera è molto raro.
Zingg precisa: «Il suo morso è velenoso e può causare arrossamenti e gonfiori. Ma non rappresenta un pericolo per l’essere umano».
