Una consulenza per chi subisce violenza omofobica
Il nuovo servizio è valido anche per chi ha domande su argomenti a carattere LGBT
BERNA - In Svizzera è in funzione un nuovo servizio di consulenza per chi subisce un atto di violenza omofobica o transfobica oppure, a prescindere dal proprio orientamento sessuale o dalla propria identità di genere, ha domande su argomenti a carattere LGBT (acronimo per lesbiche, gay, bisessuali e transgender).
Tutte le informazioni si trovano sul sito www.lgbt-helpline.ch. Sono attive una trentina di persone, volontarie, di varia estrazione, tra cui giuristi, medici, psicologi ed educatori, essi stessi lesbiche, gay, bi o trans, a disposizione 24 ore su 24 per questioni urgenti. Chi desidera un colloquio di consulenza su questioni LGBT e di carattere generale, può telefonare dal lunedì al giovedì, dalle 19.00 alle 21.00, al numero 0800 133 133 (gratuito da tutta la Svizzera).
Stando a stime pubblicate sul sito, negli ultimi cinque anni il 30% di tutte le persone LGBT sono state attaccate fisicamente o minacciate.




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