Swissmedic non pensa a ritiro pillola "Yaz" dal mercato
A fine maggio c'era stato un un altro tragico episodio dovuto all'assunzione della pillola "Yasmin". Una ragazza, anch'essa colpita da embolia polmonare, è rimasta gravemente handicappata, dopo essere stata tenuta per tre mesi in coma artificiale.
In seguito a questo incidente Swissmedic ha avviato un'indagine sulle pillole anti-baby presenti sul mercato elvetico e contenenti drospirenone: "Yaz", "Yasmin" e "Yasminelle". L'ufficio di controllo dei medicinali pubblicherà una valutazione alla fine di ottobre, ha detto all'ATS Joachim Gross, aggiungendo: "Basandoci su due precedenti studi e due nuove ricerche, oggi riteniamo che le tre pillole non presentino rischi particolari. Bisogna attendere l'esito finale dell'indagine, ma per il momento non pensiamo di ritirare questi preparati dal mercato, né di chiedere prescrizioni speciali".




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