Divieto fumo sui treni: FFS non faranno eccezioni
BERNA - Dal prossimo 11 dicembre, con l'introduzione dell'orario invernale, entra in vigore il divieto di fumare sui treni di tutta la Svizzera. Anche se entro quella data non sarà possibile eliminare dai vagoni tutti i posacenere e i pittogrammi dei compartimenti per fumatori, non saranno fatte eccezioni. Le FFS si dicono comunque fiduciose che il divieto sarà rispettato.
"Nessuno potrà dire di non sapere del divieto", dichiara il portavoce delle FFS Roland Binz. Per informare gli utenti le ferrovie lanceranno prossimamente una campagna d'informazione con manifesti, opuscoli e avvisi dagli altoparlanti.
La trasformazione dei vagoni avverrà a tappe, ma il divieto entrerà in vigore immediatamente anche negli scompartimenti che dovessero portare ancora i contrassegni per i fumatori. Secondo il portavoce, le FFS non intensificheranno i controlli.
I controllori riceveranno l'incarico di avvisare "cortesemente, ma con fermezza" chi fosse sorpreso a fumare. Eventuali sanzioni scatteranno soltanto per quelle persone che nonostante un simile avvertimento continueranno a fumare.
Il divieto di fumare su treni, bus e battelli di tutta la Svizzera, come pure negli spazi chiusi delle stazioni, è stato deciso lo scorso mese di giugno dall'Unione dei trasporti pubblici (UTP).
Le ultime speranze di poter continuare a fumare sui treni sono svanite oggi con l'annuncio che Moritz Suter ha definitivamente abbandonato il suo progetto di prendere in gestione vagoni speciali per i fumatori nei convogli che percorrono le più importanti linee ferroviarie del Paese. Il progetto è fallito sia per motivi tecnici che finanziari.




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