Cerca e trova immobili
MOTO GP

Ecco i Fab-Four del Motomondiale: Rossi, Pedrosa, Lorenzo e Marquez

I tre veterani con il nuovo astro nascente domineranno la Moto GP
Keystone
Ecco i Fab-Four del Motomondiale: Rossi, Pedrosa, Lorenzo e Marquez
I tre veterani con il nuovo astro nascente domineranno la Moto GP
SPORT: Risultati e classifiche
AUSTIN (USA) - Primo Marquez, poi Pedrosa, quindi staccato un po' Lorenzo, in difficoltà Rossi e in generale la Yamaha. Questo l'esito dei primi due giorni di test ad Austin in Texas per i due team della MotoGp. Nell'ultima gi...

AUSTIN (USA) - Primo Marquez, poi Pedrosa, quindi staccato un po' Lorenzo, in difficoltà Rossi e in generale la Yamaha. Questo l'esito dei primi due giorni di test ad Austin in Texas per i due team della MotoGp. Nell'ultima giornata la Yamaha ha abbandonato la pista lasciandola ai rivali giapponesi conscia di essere un po' indietro, forse per le specificità del circuito, forse per qualche problema di sviluppo della Moto. Contenti invece i due spagnoli "hondisti". Ecco le parole di coloro già ribattezzati Fab-Four.

Marquez: “Abbiamo fatto un ottimo lavoro e la squadra mi sta davvero aiutando molto. Avere un buon passo iniziale è stato importante. Sto imparando tanto in questi giorni, soprattutto con l’elettronica e su una nuova pista, dove non abbiamo alcuna base.”

Pedrosa: “Siamo soddisfatti di come è andato il secondo giorno e spero di continuare il buon lavoro domani. Sono stato in grado di provare diversi settaggi del cambio, più una coppia di ammortizzatori che ci hanno permesso di ottenere un po’ più di aderenza. Abbiamo girato la maggior parte della seconda parte della giornata, nel pomeriggio, quando la pista era migliore rispetto al mattino”

Rossi: "I nostri rivali sono in grado di accelerare il più veloce di noi al tornante e hanno più aderenza in accelerazione. Sono queste sono le cose su cui dobbiamo lavorare, mentre nel veloci non andiamo così male".

Lorenzo: "Credo che questi due giorni siano stati sufficienti per farci una buona idea dell'assetto di base della moto, oltre che per capire lo stile di guida con cui affrontare la pista. Siamo vicini ai più veloci, anche se non quanto vorremmo". (ITM)

SportTio è su Twitter e su Facebook

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
NOTIZIE PIÙ LETTE