Ambrì in ginocchio davanti al Davos

Hanno così fatto il gioco dei rivali i quali, senza appunto scintillare, sono comunque riusciti a uscire dalla Gottardo Arena con le tasche piene (di punti).

I primi a passare sono stati proprio i grigionesi: Hammerer (7’) ha dato a Conz il primo dispiacere della serata. La fuga degli ospiti è tuttavia durata solo 10’, fino al guizzo di Kneubuehler. L’equilibrio, in una sfida poco entusiasmante, lo ha rotto nuovamente Stransky al 29’, che ha portato avanti i suoi per… 66”. La fuga del Davos è infatti stata subito stoppata da Zaccheo Dotti, bravo a sorprendere Senn con una conclusione da fuori. Un nuovo sprint, Ambühl e compagni lo hanno infine trovato con Jurco, bravo ad approfittare di un errore della retroguardia leventinese per firmare il pesantissimo 2-3. Nel terzo parziale i sopracenerini hanno tentato di risalire la corrente. Sono stati encomiabili nel loro sforzo e si sono fatti preferire ai rivali; svuotati dalle fatiche della Cornèr Arena non sono a ogni modo stati in grado di graffiare. Nel finale, poi, hanno subito - da Ambühl - il punto del definitivo 2-4. Quello che ha chiuso i conti e reso un po’ più amaro il loro weekend.