Cerca e trova immobili
CALCIO

«Certi tradimenti non si possono dimenticare, per me Agnelli non esiste più»

Aleksander Ceferin è tornato a parlare della Superlega, "affossando" l'ex numero 1 della Juve
Imago
«Certi tradimenti non si possono dimenticare, per me Agnelli non esiste più»
Aleksander Ceferin è tornato a parlare della Superlega, "affossando" l'ex numero 1 della Juve
«La Superlega? È stata l’esperienza peggiore della mia vita, è stato tutto un grande caos per 48 ore»
SPORT: Risultati e classifiche
NYON - Un documentario sulla Superlega, in onda su Apple TV, ha permesso ai vari attori coinvolti di esprimersi su un progetto che ha rischiato di mischiare le carte del calcio europeo. Alla fine, però, la nuova competizione calcistica - volut...

NYON - Un documentario sulla Superlega, in onda su Apple TV, ha permesso ai vari attori coinvolti di esprimersi su un progetto che ha rischiato di mischiare le carte del calcio europeo. Alla fine, però, la nuova competizione calcistica - voluta fortemente da alcuni club (fra cui la Juve) - non ha mai visto la luce. Almeno per ora. 

Nei giorni caldi in cui questo nuovo format sembrava sul punto di "decollare" (era l'aprile del 2019) il presidente della UEFA Aleksander Ceferin ha provato con tutte le armi a sua disposizione a respingere un progetto che avrebbe potuto davvero rivoluzionare il mondo del pallone del Vecchio Continente.

In particolare il 55enne sloveno si è sentito tradito da Andrea Agnelli, uno dei fautori della Superlega: «Non voglio parlare molto di lui. Ho cancellato quell’uomo dalla mia vita, certi tradimenti non si possono dimenticare. Bisogna ammettere i propri errori, così come le nove squadre (Inter, Milan, Atletico Madrid, Liverpool, Manchester City, Chelsea, Manchester United, Arsenal e Tottenham, ndr) hanno ammesso il loro errore di entrare in un progetto fasullo, io posso ammettere di avere avuto un falso amico. La Superlega? È stata l’esperienza peggiore della mia vita, è stato tutto un grande caos per 48 ore».

 

 

 

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

vulpus 2 anni fa su tio
Fin che si tradiscono tra di loro, pescecane mangia pescecane. Il peggio è quando imbrogliano gli atleti e i tifosi.

Boss 2 anni fa su tio
presto finisci indagato tu, Infantino e tutti i ladri tra Nyon e Zurigo

dinci 2 anni fa su tio
Ceferin, non dire idiozie. Presto sarà fatto luce anche sull'assegnazione dei mondiali al Qatar. E allora ne vedremo delle belle.

Boh! 2 anni fa su tio
Calcio.

Brissago 2 anni fa su tio
I primi mafiosi nel calcio sono quelli ai piani alti al potere, e te Ceferin sei con le mani e i piedi nella marmellata! Siete tutti corrotti e mafiosi! Siete dei personaggi che vanno dove tira più vento! Ma che vento e vento! Andate solo vi danno più soldi! Ladri tutti!

italo luigi 2 anni fa su tio
È proprio vero Agnelli con quel progetto aveva mire solo economiche e per nulla sportive. Un pessimo soggetto!!!

Aka05 2 anni fa su tio
Risposta a italo luigi
Lo sai che non era da solo vero?

Boss 2 anni fa su tio
Risposta a italo luigi
sveglia ⏰ chi è che produce spettacolo sportivo ? ed è giusto che queste grandi clubs vengono retribuite giustamente ( visto le spese) ! perché deve guadagnare l’Uefa o la Fifa ( non stinchi di santo) i milioni di persone che guardano la tv lo fanno per questi clubs non per la squadretta di paese !!!

Boss 2 anni fa su tio
Risposta a italo luigi
i tempi cambiano e tu sei rimasto nel trapassato remoto
NOTIZIE PIÙ LETTE