L'intesa prevede una soglia di 100 dollari al barile per i prodotti di alta qualità, come il diesel, e di 45 per i prodotti di bassa fascia
BRUXELLES - L'Unione europea e il G7 hanno adottato in via definitiva l'accordo sul price cap per i prodotti petroliferi raffinati russi trasportati via mare verso i Paesi terzi.
L'intesa, licenziata nella serata di ieri dagli ambasciatori dei Ventisette, prevede una soglia di 100 dollari al barile per i prodotti raffinati di alta qualità, come il diesel, e di 45 per i prodotti di bassa fascia, come la nafta.
La misura entrerà in vigore domani. Il cap si aggiunge a quello già approvato sul petrolio russo (fissato a 60 dollari al barile), in vigore dal dicembre 2022.
L'assassino Putin sta pagando i errori commessi. La Russia entra in stato di mancamenti vitali per causa del folle.
anche io sto pagando gli errori di qualcuno con tutti questi aumenti .. mi sono rotto le ball.. per tre pezzi di terra inuti in Ucraina maledetti tutti
Ottimo, putin pensava di ricattare l'UE e la Svizzera e invece dovrà svendere gas e petrolio.
Banda di incompetenti..