Ragazzine forzano disabile a fare sesso con animali

Il 16enne autistico era sotto la costante minaccia di un coltello. Arrestate una 15enne e una 17enne
WASHINGTON - Violenze, torture e umiliazioni oltre ogni comprensione umana: un'intera comunità rurale del Maryland, negli Stati Uniti, non lontano dalla capitale Washington, è rimasta sconvolta dall'arresto di due ragazze minorenni, che per mesi hanno torturato con un coltello e costretto a rapporti sessuali con un animale domestico un loro coetaneo affetto da disturbi mentali.
Il ragazzo, 16 anni, autistico, la cui identità non è stata resa nota, è stato costretto a subire, impotente, per circa tre mesi la follia delle due teenager di 17 e 15 anni. Secondo il racconto della polizia, le giovani, compagne di scuola, non contente delle torture inflitte hanno anche filmato ogni singola scena durante la quale il ragazzo era costretto a rapporti sessuali definiti dagli stessi agenti "oltre ogni comprensione".
"Sono accuse atroci - ha commentato lo sceriffo della contea di Saint Mary - non mi è mai capitato nulla del genere, qui tutti sono scioccati". Secondo quanto riferito dalla sceriffo, le giovani tenevano sotto scacco il ragazzo minacciandolo con un coltello alla gola. Poi iniziavano le torture più spietate, come appunto costringerlo a rapporti sessuali impensabili.
Il povero malcapitato, inoltre, era costretto ad attraversare uno stagno ghiacciato e ogni volta che cadeva veniva preso a calci nei testicoli. La vittima, del resto, ha riportato diverse ferite, ma i medici non ne hanno ancora specificato l'entità.
A incastrare le ragazzine è stato un video sul telefonino scoperto dalla madre di una di esse. La donna, sconvolta, non ci ha pensato due volte, però, a denunciare alla polizia la figlia e quanto da lei scoperto.
Le autorità stanno ora indagando per sapere se le due giovani abbiano mostrato ad altri coetanei quelle immagini o se le abbiano condivise sui social network. Entrambe le teenager hanno ammesso le loro colpe. Tuttavia restano ancora inspiegabili i motivi che le hanno spinte a compiere simili atrocità contro un coetaneo la cui disabilità mentale lo priva di ogni difesa.
Ats Ans




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