Predicatore-star muore per il morso di un serpente
L'uomo, diventato famoso grazie a un reality, ha rifiutato le cure mediche
NEW YORK - È morto a causa del morso dello stesso serpente che gli aveva dato la celebrità negli States. È il triste epilogo di Jamie Coots, 41enne predicatore diventato famoso per il reality 'Snake Salvation' in onda da tre stagioni su National Geographic.
L'uomo è morto per il veleno di uno dei suoi rettili nell'abitazione di Middlesboro, nel Kentucky, dopo aver rifiutato le cure mediche. Come ha riferito la polizia il predicatore è stato ritrovato agonizzante con un serpente intorno al braccio. "Ha rifiutato il trattamento e il trasporto in ospedale" hanno spiegato le autorità.
Coats, predicatore pentecostale domatore di serpenti, credeva che attraverso i suoi rituali avrebbe condotto l'umanità verso la via della salvezza. La sua religione tra l'altro insegnerebbe che chi riesce a gestire i rettili velenosi non può esserne danneggiato.
Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!