Una scritta sul muretto: "Solo tu x me". Un immigrato: "E' quella di Yara"
BREMBATE SOPRA - E' boom di segnalazioni. La giornata di ieri alla caserma dei carabinieri di Brembate Sopra è stata tempestata di chiamate. Complici le trasmissioni televisive, ma anche le ricerche che ormai interessano il territorio di mezza bergamasca.
Tra le tante segnalazioni, come scrivono i giornali bergamaschi, è arrivata anche una testimonianza, quella di un immigrato boliviano con il permesso di soggiorno non in regola, che ha aspettato a parlare "perché avevo paura che, una volta allo scoperto mi avrebbero cacciato dall'Italia".
Il sudamericano ha raccontato agli inquirenti di aver visto Yara sabato mattina, seduta su una panchina a Bruntino, mentre stava scrivendo sopra un muretto".
Yara, secondo il racconto dell'uomo, la presunta Yara era seduta sopra una panchina nei pressi del campo santo di Bruntino attorno alle 11,30 e stava scrivendo sopra un muretto, probabilmente con un sasso, la scritta "Solo tu x me".
Come si legge sull'edizione online dell'Eco di Bergamo l'uomo le avrebbe pure chiesto che ci facesse lì al posto di essere a scuola, ma la ragazza gli avrebbe risposto che non aveva scuola e stava aspettando un'amica per poi andarsene. L'amica, però alla fine, il boliviano non l'avrebbe più vista.
Gli inquirenti si sono recati sul posto indicato dal boliviano e hanno trovato la scritta sul muretto. Una scritta che sarà esaminata attraverso una perizia grafica per cercare di stabilire se possa essere compatibile con la grafia di Yara. Un'operazione complessa anche perché le scritte su muri o oggetti di legno deformano la scrittura.
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