Mosca ha lanciato «un'arma contro-spaziale»

Lo ha riferito il Pentagono. L'arma occupa la medesima orbita di un satellite statunitense. Il Cremlino: «Fake news americane»
La Russia ha lanciato quella che probabilmente è un'arma 'contro-spaziale' che ora si trova nella stessa orbita di un satellite del governo americano. Lo ha affermato il portavoce del Pentagono Pat Ryder.
«Il 16 maggio la Russia ha lanciato un satellite nell'orbita terrestre bassa che, secondo noi, è probabilmente un'arma contro-spaziale presumibilmente in grado di attaccare altri satelliti nell'orbita terrestre bassa», ha detto Ryder alla Abc News. «La Russia ha schierato questa nuova arma contro-spaziale nella stessa orbita di un satellite del governo americano», ha aggiunto. «Ovviamente, è qualcosa che continueremo a monitorare».
«Certamente, diremmo che abbiamo la responsabilità di essere pronti a proteggere e difendere il dominio spaziale e ad assicurare un sostegno continuo e ininterrotto alla forza congiunta e combinata. E continueremo a bilanciare la necessità di proteggere i nostri interessi nello spazio con il nostro desiderio di preservare un ambiente spaziale stabile e sostenibile», ha sottolineato Ryder alla Abc.
Quando gli è stato chiesto se l'arma contro-spaziale russa rappresentasse una minaccia per il satellite americano, Ryder ha risposto: «Beh, è un'arma contro-spaziale nella stessa orbita di un satellite del governo americano».
Sebbene esistano requisiti per effettuare notifiche anticipate aeree e marittime per i lanci spaziali, Ryder non ha commentato se gli Stati Uniti sapessero in anticipo che il lancio conteneva un particolare tipo di arma contro-spaziale.
Da parte sua, Mosca ha smentito, definendo l'informazione 'falsa'. «Non penso che dovremmo rispondere ad alcuna fake news diffusa da Washington», ha detto il vice ministro degli Esteri russo Serghei Ryabkov, citato dalla Tass.




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