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NARCOTRAFFICOGuerra ai narcos: sequestrati 700 chili di cocaina, 21 arresti tra Italia e Colombia

27.09.23 - 09:38
Operazione internazionale contro il narcotraffico, recuperati anche 700 mila euro in contanti. Nel mirino l'Ejercito de Liberation National.
Deposit (archivio)
Fonte ats ans
Guerra ai narcos: sequestrati 700 chili di cocaina, 21 arresti tra Italia e Colombia
Operazione internazionale contro il narcotraffico, recuperati anche 700 mila euro in contanti. Nel mirino l'Ejercito de Liberation National.

TRIESTE  - Nuova operazione contro il narcotraffico internazionale: da questa mattina 50 finanzieri, con il supporto aereo del reparto operativo aeronavale di Vibo Valentia, stanno dando esecuzione a un'ordinanza di custodia cautelare in carcere che coinvolge 14 persone tra Italia e Colombia, che si aggiungono ad altre 7 già arrestate in flagranza di reato, in seguito alle indagini condotte dalla Guardia di finanza (Gdf) di Trieste, con il coordinamento della Direzione distrettuale antimafia (Dda), che hanno portato al sequestro di oltre 7 quintali di cocaina e 700 mila euro in contanti.

A finire nel mirino degli inquirenti è l'Ejercito de Liberation National (Eln).
Un anno fa il nucleo di polizia economico finanziaria della Gdf di Trieste aveva sequestrato 4,3 tonnellate della medesima droga e arrestato 38 persone, tra cui esponenti del clan del Golfo colombiano.

L'Eln è un gruppo paramilitare rivoluzionario del paese sudamericano, i cui interessi criminali nel mercato della droga toccano Stati Uniti ed Europa. Attraverso la collaborazione con l'autorità giudiziaria (Fiscalia 41) e la polizia colombiana, unitamente all'agenzia statunitense Homeland security investigations (Hsi) e la Guardia civil spagnola, oltre agli emissari del cartello sono stati individuati diversi gruppi criminali acquirenti, di origine francese, marocchina e collegati a realtà di 'ndrangheta e camorra, operanti in Lombardia, Campania e Calabria.

Durante l'operazione sono stati utilizzati agenti undercover, che si sono insinuati nei gangli dello stoccaggio e nella distribuzione all'ingrosso dello stupefacente, così da ricostruire i legami dei produttori sudamericani con gli acquirenti in Italia e i collegamenti tra questi e figure di mediatori.

Le consegne controllate sono state 15 effettuate nei primi mesi di quest'anno dai finanzieri, in sinergia con l'autorità giudiziaria, tramite le quali, oltre a identificare broker e grossisti oggi destinatari della misura cautelare, sono stati arrestati anche trasportatori e fiancheggiatori di un collaudato sistema di smistamento sul territorio.

Il valore di acquisto della droga per le organizzazioni si aggira sui 15,5 milioni di euro; sul mercato finale ne avrebbe fruttati dai 70 agli 80. La Gdf ha anche sequestrato 8 automezzi, di cui un autoarticolato.

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