La Procura generale ha emesso un mandato contro l'ex presidente filorusso
KIEV - La procura generale ucraina ha emesso un mandato di arresto per l'ex presidente ucraino filorusso Viktor Yanukovich, deposto dalle rivolte di piazza Maidan nel febbraio 2014 e ora cittadino russo.
Yanukovich - si legge in un post della Procura generale su Telegram, ripresa anche da vari media - è accusato di essere fuggito in Russia nel 2014 dalla regione di Donetsk utilizzando tre elicotteri militari russi, sui quali avrebbe portato con sé 20 persone, "contrabbandate" oltreconfine, secondo i magistrati ucraini.
«Il 23 febbraio del 2014 (il giorno dopo la sua caduta, ndr), Yanukovich, insieme al personale di sicurezza e a rappresentanti della federazione russa, con l'aiuto di tre elicotteri delle Forze armate russe, ha attraversato illegalmente (il confine) e ha trasportato almeno 20 persone attraverso il confine di stato dalla periferia di Urzuf, nella regione di Donetsk, alla regione russa di Anapa», vicino a Krasnodar, dice il post.
Si ritiene che Yanukovich risieda ancora in Russia, ma non si sa dove, anche se alcune segnalazioni riportate da Ukrinform lo darebbero a Minsk, in Bielorussia.