Sparatoria a New York, muore un bimbo di un anno

La tragedia si è svolta in un parco di Brooklyn
NEW YORK - Si allunga la scia di sangue dovuta alla violenza delle armi da fuoco a New York, dove dall'inizio della pandemia e del conseguente lockdown si assiste a un'ondata di sparatorie senza precedenti.
L'ultima vittima un bambino di un anno che si trovava in un parco di Brooklyn dove aveva trascorso la giornata con i familiari per un barbecue.
Da un auto sono partiti alcuni spari verso il gruppo e oltre al bimbo, morto dopo il ricovero in ospedale, sono stati colpiti tre uomini di 27, 35 e 36 anni rimasti feriti.
Sempre domenica sera due ragazzi di 12 e 15 anni sono stati feriti da colpi di arma da fuoco in due diversi episodi, a Brooklyn e ad Harlem.
Solo nel weekend del 4 luglio, festa dell'Indipendenza, a New York si sono registrate 21 sparatorie con quattro morti.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!