In manette sono finiti gli ingegneri che hanno certificato l'idoneità delle misure di sicurezza della diga di rifiuti minerali di Brumadinho
SAN PAOLO - Cinque ingegneri che hanno certificato l'idoneità delle misure di sicurezza della diga di rifiuti minerali di Brumadinho - crollata venerdì scorso causando la morte di almeno 65 persone - sono stati arrestati su ordine della Procura federale.
Fonti giudiziarie citate dai media locali hanno precisato che due degli arresti sono avvenuti a San Paolo e tre nel Minas Gerais, dove si trova la miniera di Corrego do Feijao, di proprietà della multinazionale brasiliana Vale, alla quale apparteneva la diga che è crollata.
Le stesse fonti hanno aggiunto che le autorità stanno raccogliendo materiale per verificare se le società esterne che certificavano le condizioni di sicurezza negli stabilimenti della Vale hanno commesso qualche irregolarità.