Le possibilità di trovare superstiti sono ridotte al minimo

Sono almeno 292 le persone date per disperse dopo il crollo della diga di Brumadinho
Sono almeno 292 le persone date per disperse dopo il crollo della diga di Brumadinho
SAN PAOLO - Le possibilità di trovare ancora in vita le almeno 292 persone date per disperse dopo il crollo della diga di Brumadinho è molto ridotta, ha detto oggi ai media il portavoce dei pompieri del Minas Gerais, Pedro Aihara.
«Nel caso di questo disastro stiamo parlando di fango, un tipo di materiale che occupa tutto lo spazio», ha spiegato Aihara, sottolineando che «con altri materiali, quando vi è un crollo restano riserve di aria sotto le macerie, ed è lì che si possono trovare sopravvissuti».
Nel caso di Brumadinho, ha aggiunto il portavoce, «è difficile che avvenga la stessa cosa», anche se le unità di soccorso «lavorano senza sosta per trarre in salvo» chiunque sia ancora vivo.
«Capisco l'angoscia dei familiari delle vittime, ma devono capire che stiamo parlando di una zona di circa 10 km quadrati, coperta da milioni di metri cubi di fango e rifiuti minerali».







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