È ancora lotta fra i no-global e la polizia a Nantes

Gli autonomi si oppongono alla costruzione del nuovo aeroporto, il governo: «riporteremo lo stato di diritto»
NANTES - Nuova operazione di evacuazione, questa mattina all'alba, della zona occupata dai no-global che si opponevano alla costruzione dell'aeroporto di Notre-Dame-des-Landes, a Nantes (ovest della Francia).
Alle 6, circa 1.500 gendarmi sono entrati in azione - senza che si siano verificati veri e propri scontri - per liberare i terreni dalle ultime decine di occupanti, che sono stati avvertiti dell'operazione fin da ieri. La polizia è intervenuta lanciando alcuni lacrimogeni ed avanzando nella zona boscosa, mentre un elicottero sorvola il sito. Diverse le barricate erette dagli occupanti, una dei quali ha preso fuoco.
Il governo aveva annunciato l'evacuazione definitiva per «riportare a Notre Dame des Landes lo stato di diritto»". Nel mirino gli ultimi contestatori, che vogliono rimanere sui terreni occupati in questi anni e che rifiutano di essere regolarizzati dopo la prima evacuazione, avvenuta il 9 aprile.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!