Sesso a 15 anni, ma la legge non lo sa

Nel Regno Unito, dove l’età del consenso sessuale è 16 anni come in Svizzera, si discute un abbassamento.
LONDRA - Un terzo dei 14-15enni nel Regno Unito fa sesso. Quindi, per informarli e seguirli meglio sarebbe utile abbassare l’età del consenso dai 16 ai 15 anni. È la proposta lanciata da un alto responsabile per la salute pubblica britannico che ha fatto scattare l’immediato no del primo ministro e lanciato il dibattito su quando si sia abbastanza grandi per fare l’amore.
Secondo John Ashton, presidente della Facoltà di salute pubblica, l’attuale limite d’età scoraggia i minori di 16 anni, timorosi che quello che fanno sia illegale, dal cercare supporto e consiglio presso il Sistema sanitario nazionale sui temi delle malattie veneree e della contraccezione. «Personalmente proporrei i 14 anni – ha spiegato Ashton, – ma potremmo puntare ai 15 così da tracciare una linea rossa e, come società, scoraggiare il sesso al di sotto dei 15 anni». Per Ashton, infatti, il fatto che il sesso sotto i 16 anni sia teoricamente vietato, ma che così tanti adolescenti lo pratichino lascia il pubblico «confuso».
«L’attuale limite è pensato per proteggere i nostri figli e non ci sono programmi di cambiarlo», ha risposto a stretto giro di posta Downing Street. La domenica televisiva britannica, tuttavia, si è divisa fra esperti ed esponenti politici pro e contro la modifica. Attualmente, nel Regno Unito il sesso al di sotto dei 16 anni è teoricamente illegale, anche se fra coetanei o partner con una differenza d’età contenuta.
Come nel Regno Unito, il consenso in Svizzera è attualmente fissato a 16 anni. A differenza della legislazione britannica, tuttavia, il sesso consenziente sotto quell’età non è punibile se la differenza d’età della coppia non supera i 3 anni (p.e. 15-18).



