Unesco, le Cascate Vittoria potrebbero non essere più un patrimonio dell'umanità

I futuri progetti di costruzione in loco potrebbero far perdere a queste meraviglie naturali il loro statuto
NAIROBI - Le Cascate Vittoria, tra Zambia e Zimbabwe, rischiano di perdere lo status di patrimonio dell'umanità, conquistato nel 1989.
Un rapporto dell'Unesco reso pubblico ai media locali, a seguito di una visita esplorativa in loco, ha lanciato l'allarme citando la costruzione di un hotel, di una diga idroelettrica e di un campo da golf dal lato dello Zimbabwe come esempi di «incongruenza rispetto a confini e zone cuscinetto».
Il team dell'Unesco ha anche chiesto di fermare la costruzione di un complesso alberghiero da 300 posti letto in territorio zambiano. «La mancanza di piena trasparenza sui numerosi ambiziosi progetti su entrambi i lati del fiume Zambesi, che alimenta le cascate, sta facendo crescere inoltre voci locali di corruzione», aggiunge il rapporto.
La presa di posizione dell'organo delle Nazioni Unite fa seguito all'annunciata intenzione del governo di Harare, come riporta il sito Africanews.com, di intensificare gli sforzi per attirare gli investitori sviluppando nuove infrastrutture. Caratterizzate da strutture rocciose uniche, le Cascate Vittoria sono le più estese del mondo, pur non essendo le più alte.




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