«Vaccinatevi o dimettetevi»

L'esecutivo dello Zimbabwe pone i dipendenti dello Stato di fronte al bivio
HARARE - Il governo dello Zimbabwe comunica ai suoi dipendenti di vaccinarsi contro Covid-19 o, in alternativa, di dimettersi, sostenendo che si tratta di una mossa che mira a ridurre il rischio di diffusione del virus.
In un'intervista rilasciata a un'emittente radiofonica locale, il ministro della Giustizia, Ziyambi Ziyambi, ha detto che sbagliano i dipendenti convinti di avere il diritto di scegliere se possono vaccinarsi o meno.
Il governo ha introdotto in precedenza un nuovo regolamento per chiese e ristoranti in base al quale è consentito l'ingesso solo alle persone con una tessera che attesti la vaccinazione avvenuta. L'obiettivo è quello di contrastare così l'incertezza dei cittadini nei confronti dell'immunizzazione.
Lo Zimbabwe ha vaccinato completamente 1,7 milioni di persone, circa il 12 per cento della propria popolazione, ma la percentuale scende al 3 per cento se si considera la quantità delle persone completamente immunizzate nell'ambito del continente africano. Il Paese segnala finora 125.796 contagi e 4.503 vittime totali, che si attestano rispettivamente a 8.538 e 553 considerando soltanto gli ultimi 28 giorni, secondo i dati di Johns Hopkins University.




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