Il freno più efficace alla variante Delta? La vaccinazione

Lo dimostrano i dati dei contagi britannici: il virus si muove principalmente tra chi non è immunizzato
Lo dimostrano i dati dei contagi britannici: il virus si muove principalmente tra chi non è immunizzato
L'evoluzione dei contagi da coronavirus nel Regno Unito, dove la variante Delta sta facendo crescere il numero dei positivi, dimostra l'importanza della vaccinazione come arma per sconfiggere il Sars-CoV-2.
Londra può vantare numeri da primato, sul fronte della campagna vaccinale. L'86% della popolazione ha ricevuto la prima dose, mentre il 63,8% è completamente immunizzato. L'analisi del Covid-19 Infection Survey dimostra come ora il virus si muova specialmente nelle fasce d'età più basse, quelle 20-29 anni e 10-19 anni - ovvero tra chi non ha ricevuto il vaccino o è solo parzialmente immunizzato.
I casi di reinfezione al Covid non mancano (com'è normale che sia), ma spesso si parla di casi asintomatici. I sintomi, quando ci sono, si presentano più lievi rispetto al passato. Un altro dato che mostra come il vaccino sia un efficace "scudo" contro il Covid: a causa della variante Delta il numero dei contagi è cresciuto del 66,9% nell'ultima settimana, mentre i ricoveri crescono con minore velocità (il 24,2%). Addirittura negative le cifre dei decessi (-1,6%), anche se per fare un paragone serve un intervallo di tempo maggiore.
Nel corso della giornata odierna il primo ministro britannico Boris Johnson dovrebbe illustrare i dettagli della fase 4, ovvero quella dell'allentamento decisivo delle misure anti-Covid previsto dal 19 luglio.





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