Operai lasciano delle bare aperte al cimitero: la puzza assedia gli abitanti della zona
I vecchi feretri, abbandonati dopo un'estumulazione, non potranno essere portati via fino a lunedì
TERNI - Stanno passando questa bella domenica di sole tappati in casa gli abitanti dell’area intorno al cimitero di Terni, in Umbria. Vicino al muro di cinta del camposanto sono state infatti abbandonate delle vecchie bare aperte frutto di una recente estumulazione che emanano un odore pestilenziale.
«Se ti avvicini muori soffocato, non ci resta che chiuderci in casa», raccontano al Corriere della Sera alcuni residenti. L’emergenza ha avuto inizio venerdì quando, dopo aver estumulato le spoglie di alcuni defunti dai loculi, gli operai della municipalizzata Asm hanno lasciato dietro di sé i consunti feretri vuoti. Secondo quanto riferisce il portale italiano, non avevano con sé i contenitori per riporli e portarli via e li hanno dunque abbandonati… in attesa di tornare al lavoro lunedì.
«Non so come riusciremo ad arrivarci», lamentano gli abitanti della zona, assediati da sabato mattina dall’odore di decomposizione aggravato dalle alte temperature. Come riporta il Corriere dell’Umbria, la situazione è stata segnalata alla polizia municipale, ma, per ora, non sembra possa essere risolta prima dell’inizio della settimana.
Bare abbandonate, allarme per i cattivi odori - Corriere dell'Umbria https://t.co/ZjgrFMAZYe
— Corriere dell'Umbria (@CorriereUmbria) 8 luglio 2018
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