Algeria: Cabilia; si ritirano gendarmi, arrivano poliziotti
ALGERI - Reparti della gendarmeria algerina hanno iniziato a ritirarsi dalla regione della Cabilia, ...
In un suo ultimo tentativo di trovare una soluzione per la crisi in Cabilia, il presidente algerino Abdelaziz Boutlefika il 12 marzo scorso aveva giudicato "inconcepibile" lo "smantellamento puro e semplice" della gendarmeria, ma aveva aggiunto che "in certi casi il suo dispiegamento potrebbe essere riconsiderato". Secondo il suo comando, citato oggi da alcuni giornali, la gendarmeria ha iniziato un "piano di ridispiegamento" nel quadro di una nuova "mappa della sicurezza" in Cabilia. In base a questa nuova "mappa", le gendarmerie saranno rimpiazzate da commissariati di polizia nelle zone dove nella primavera del 2001 furono uccisi manifestanti. Il ridispiegamento ha già interessato le brigate di Tizi Ouzou, Azazga, Maatkas, Beni Duala nella Grande Cabilia; e di Seddouk, Chemini e Ouzellaguene nella Piccola Cabilia.
Da anni la popolazione della Cabilia lotta per la salvaguardia delle proprie specificità culturali e linguistiche, e in particolare per il riconoscimento del "Tamazight" (berbero) come lingua ufficiale del Paese accanto all´arabo.




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