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COMO: Abbandonarono la mamma in albergo, Procura chiede rinvio a giudizio per i 4 figli

Li accusa di abbandono di anziano incapace
COMO: Abbandonarono la mamma in albergo, Procura chiede rinvio a giudizio per i 4 figli
Li accusa di abbandono di anziano incapace
PORLEZZA – La Procura di Como ha chiuso l’inchiesta sullo sconcertante caso di abbandono di persona anziana ed incapace in un albergo. Ed è con questa accusa che il Sostituto Procuratore ha sollecitato il rinvio a giudizio nei confront...
PORLEZZA – La Procura di Como ha chiuso l’inchiesta sullo sconcertante caso di abbandono di persona anziana ed incapace in un albergo. Ed è con questa accusa che il Sostituto Procuratore ha sollecitato il rinvio a giudizio nei confronti dei 4 figli di Maria Mantovan, la pensionata 7&enne abbandonata nell’estate scorsa in un albergo della valle Intelvi, al confine con la Svizzera: a Porlezza. Lo stesso Magistrato contesta anche alla moglie di uno dei quattro la rapina le minacce per potersi impossessare della pensione. La vicenda venne a galla ad inizio giugno: 76 anni, poco feeling con i famigliari, la donna viene scaricata all’hotel Regina di Porlezza dove gli adorabili figlioletti manco avrebbero ancora pagato il conto: un milione e 800.000 lire. Tutto cominciò il 13 maggio quando due dei quattro figli in accordo con gli altri (due dei quali abitano nel Milanese) portano mamma Maria con tanto di bagagli nella hall dell’albergo Regina e al titolare della struttura alberghiera, Salvatore Salnitro, promettono “Ci facciamo vivi fra un paio di giorni”. Ma i giorni passano e di loro manco l’ombra, degli altri due neppure. Fino a quando l’albergatore decide che forse è giunto il momento di guardare in faccia una verità che neppure lui si immaginava. La donna comincia a non mangiare, a rinchiudersi in se stessa, manifesta evidente il disagio della situazione in cui si trova. Ed è lo stesso Salinitro che telefonicamente, facendo passare l’elenco, rintraccia uno ad uno i quattro figli: Enzo Fabio Paravella, 35 anni; Adriano, 50 anni; Anna di 40 e Tina di 56, tutti sposati e con casa a San Fedele Intelvi. Sconcertante la risposta che avrebbe da loro ottenuto: “Se la tenga con cura e se è stanco di averla fra i piedi si arrangi a cercare un'altra sistemazione”. Sconcertante, certo, ma che non impedì all’albergatore di insistere prima con le buone poi minacciando di rivolgersi alla Procura di Como per abbandono di anziano. Senza dimenticare che in due settimane non era stato pagato un soldo bucato per la permanenza della 76enne in albergo. Capito che era inutile insistere bonariamente, Salinitro dal Magistrato ci è andato per davvero raccontando per filo e per segno l’assurda storia di abbandono di anziani. Da allora Maria è stata presa in affidamento dai Servizi Sociali: un messo comunale pochi giorni dopo la denuncia l’aveva accompagnata in una vicina casa di riposo dove, ha trovato una "famiglia" fatta da tanti sconosciuti ma forse con più umanità di chi lei stessa ha messo al mondo e che ora l'hanno ringraziata con un calcio in....
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