Sganciò la prima bomba atomica, è morto il pilota dell'Enola Gay: "Mai avuto problemi di morale"

Paul Tibbets, il pilota del B-29 'Enola Gay' che sganciò la bomba atomica su Hiroshima, è morto a Columbus, in Ohio, a 92 anni. Lo ha reso noto un portavoce della famiglia. Tibbets, all'epoca un colonnello dell'Air Force, ribattezzò con il nome della madre il bombardiere B-29 Superfortress che il 6 agosto 1945 colpì la città giapponese con il primo ordigno nucleare mai usato nella storia.
NEW YORK - È morto il pilota dell'Enola Gay, il bombardiere b29 che sganciò la bomba atomica su Hiroshima. Paul Tibbets aveva 92 anni ed era proprio lui che quella mattina del 6 agosto 1945 comandava la missione che avrebbe cambiato il corso della storia. Per la prima volta venne scanciata una bomba atomica, ribattezzata da quell'equipaggio Little boy. La città giappoense venne distrutta. I morti furono oltre 100mila. Altri morirono anni dopo per le conseguenze delle radiazioni. Ma Tibbets non si è mai pentito. "La gente viene ucccisa in guerra e questo è molto brutto. Non c'è morale in tutto questo, non mi sono mai fatto problemi di morale. La notte dormo sempre bene" ha dichiarato di recente in una intervista.
A bordo dell'Enola gay c'erano in tutto 123 persone quel giorno. Con la morte di Tibbets sono solo 2 quelli ancora vivi.




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