COMO: 5 avvisi di garanzia per il giovane di Gera morto folgorato in Valtellina

SONDRIO.

Ci sono cinque avvisi di garanzia per il tragico infortunio sul lavoro costato la vita qualche giorno fa al giovane Luca Molatore, il 28enne di Gera Lario (Como) rimasto folgorato da una scarica elettrica di ben 15.000 volt mentre stava lavorando attorno ad una betoniera in un cantiere di Dubino (So). Gli accertamenti avevano portato a stabilire che il braccio meccanico dell’automezzo era andato ad urtare contro un cavo dell’alta tensione sotto il quale era stato parcheggiato. Per il ragazzo non ci fu scampo e morì sul colpo. Adesso a una settimana dall’incidente la Procura di Sondrio ha inviato 5 avvisi di garanzia con l’ipotesi di omicidio colposo. A firmarli il Procuratore Capo Gianfranco Avella che ha messo sotto inchiesta anche tre fratelli della vittima: Davide, 29 anni; Pierpaolo, 30; e Massimo di 25 anni, tutti residenti a Gera Lario, nell'Alto Lario Comasco. Oltre a loro l’avviso è stato recapitato anche a Camillo Carnazzola, 50 anni, di Colorina, titolare della ditta che mandò sul posto la betoniera, il conducente di quest'ultima, Maurizio Tarotelli, 26 anni, di Buglio. Il provvedimento adottato da Avella è da considerarsi, chiaramente, un atto dovuto e volto a garantire la miglior difesa da parte degli indagati che hanno affidato la cura dei propri interessi agli Avvocati Franco Del Curto di Chiavenna e Maurizio De Filippis di Sondrio.

di Bob Decker