Schengen/Dublino e libera circolazione: oppositori Ue avanzano
ZURIGO - La maggioranza dell'elettorato elvetico avrebbe approvato sia l'adesione della Svizzera agli accordi di Schengen e Dublino sia l'estensione della libera circolazione delle persone ai dieci nuovi Paesi membri dell'Unione europea, se le votazioni si fossero svolte questo fine settimana. Tuttavia gli oppositori stanno recuperando terreno. È quanto emerge dall'ultimo sondaggio Isopublic, condotto fra il 29 marzo e il 2 aprile su un campione rappresentativo di 1035 aventi diritto di voto nella Svizzera tedesca e romanda, i cui risultati sono stati pubblicati oggi dal "SonntagsBlicks".
A favore dell'adesione allo spazio di Schengen/Dublino, su cui si voterà il 5 giugno, si è pronunciato il 62 % degli intervistati. Il 18 % si è invece dichiarato contrario, mentre il 20 % è ancora indeciso.
Seppur ancora molto solida, la maggioranza dei sostenitori ha lievemente ceduto rispetto al 65 % segnato nel precedente sondaggio Isopublic realizzato in gennaio, sempre per conto del "Sonntagsblicks". Al contrario, la proporzione degli oppositori è progredita in confronto al 14 % di gennaio.
Più contenuta la maggioranza di coloro che affermano di volere mettere un "sì" nelle urne, il 25 settembre, per l'allargamento della libera circolazione, che si è ora attestata al 51 %. I "no" si situano al 33 % e gli indecisi al 16 %.
Nel paragone con l'inchiesta di gennaio risulta una regressione dei fautori e un'avanzata degli avversari: i primi erano allora il 52 %, i secondi il 30 %, mentre coloro che non avevano ancora un'opinione erano il 18 %.
L'analisi dei dati del sondaggio pubblicato oggi indica che l'estensione dell'accordo di libera circolazione delle persone raccoglie più consensi dagli uomini (56 %) che dalle donne (44 %). Questo oggetto ottiene maggior sostegno in Romandia (58 % di sì) che nella Svizzera tedesca (48 % di sì).
A livello partitico, il più forte appoggio è espresso dagli elettori socialisti (66 % di sì) e da quelli liberali-radicali (63 %). Sul fronte opposto, l'elettorato UDC lo boccia nella misura del 71 %, mentre solo il 18 % lo accetta.
In un sondaggio analogo realizzato alla fine di febbraio in tutta la Svizzera dall'Istituto di ricerche gfs.berna, per conto della SRG SSR idée suisse, il 52 % si era espresso a favore dell'estensione della libera circolazione, il 33 % contrario, mentre e il 15 % si era dichiarato indeciso. Per Schengen/Dublino, i "sì" erano stati il 59 %, i "no" il 23 % e gli indecisi il 18 %.




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