Gb: autorizzata selezione embrioni per evitare forma cancro
LONDRA - I genitori affetti da una particolare forma di cancro intestinale su base genetica saranno autorizzati in Gran Bretagna a operare una selezione tra embrioni ottenuti dalla fecondazione in vitro per evitare la trasmissione della malattia ai loro discendenti.
Un portavoce dell'Autorità della fecondazione umana ed embriologia (Hfea) ha confermato la notizia pubblicata dal 'Times' secondo cui quattro coppie potranno beneficiare prossimamente di tale possibilità.
Per la selezione embrionale si ricorre a un'analisi realizzata tre giorni dopo la fecondazione in vitro, quando l' embrione ha ancora un numero ridotto di cellule. Dopo il test, si impianta nell'utero della madre solo l'embrione o gli embrioni che non presentano il gene interessato.
Si tratta del gene della poliposi adenomatosa familiare, malattia che può evolvere in cancro del colon o del retto.
L'Hfea aveva già autorizzato nel luglio scorso la selezione di embrioni al fine di terapie genetiche. L'obiettivo era in quel caso favorire la nascita di bambini i cui geni potessero servire a curare loro fratelli colpiti da patologie gravi.




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