Cinema: USA; Christopher Reeve recupera mobilità dita
John McDonald, il medico dell´attore, ritiene il caso più unico che raro: "Non si conoscono esempi di persone che abbiano subito un incidente grave come quello di Reeve, e che siano riusciti a recuperare quanto lui", ha detto alla CNN.
Dall´incidente del 1995, in cui l´attore si ruppe le ossa del collo, Reeve non si è mai arreso. "Questo è un caso veramente singolare - spiega il dottore - perché in situazioni del genere, risultati di questo tipo si registrano non oltre i primi 18 mesi dall´incidente". Christopher Reeve, invece, continua a fare progressi: lentamente sta recuperando le sensazioni tattili, iniziando a reagire allo stimolo delle punture di spillo, e più recentemente anche al tocco umano. Inoltre negli ultimi mesi ha conquistato una progressiva autonomia dal respiratore artificiale, di cui adesso può fare a meno anche per 90 minuti consecutivi.
A questi risultati, ottenuti attraverso una quotidiana fisioterapia - nella quale Reeve impegna da allora circa 400 milioni di dollari all´anno - il movimento delle dita aggiunge un che di straordinario, facendo immaginare sviluppi effettivamente fuori dal comune. A chi gli chiede se sia ipotizzabile che Reeve in futuro ricominci a camminare, il dottor McDonald ha risposto: "è una possibilità".
ATS
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