Igor Marini, lettere di ammiratrici e nascita di un comitato

TORINO - Mentre l'inchiesta su Telekom Serbia va avanti fra lunghi ed estenuanti interrogatori, presunte rivelazioni scottanti e secche smentite, sembra allargarsi sempre di piu' la fama di Igor Marini. Nella sua cella al carcere Le Vallette di Torino, infatti, il superteste ha incominciato a ricevere, da tutta Italia, lettere di ammiratrici rimaste affascinate dalle sue fotografie sui giornali. Ma a quanto pare non sono solo numerose donne a dimostrare interesse per il procacciatore d'affari. A Parma, ad esempio, starebbe nascendo un comitato 'pro Marini' che invita il faccendiere a non tirarsi indietro e a proseguire sulla stessa strada. Solidarieta' e rassicurazioni sarebbero poi arrivate anche da un detenuto di Rebibbia che avrebbe inviato un curioso messaggio a Marini in cui scrive ''nun te preoccupa', nun te torceranno n'capello, c'ho degli amici li' dentro a Torino''.




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