Una vita dura e difficile, il rap di Vaccaman stasera al Peter Pan

BELLINZONA - Un'infanzia difficile, segnata dall'abbandono del padre e dalla povertà. Un'adolescenza trascorsa fra Quarto Oggiaro e il Muretto di Milano insieme ai Club Dogo e a tanti altri Mc che hanno dato forma e sostanza alla cosidetta "scena milanese".
La lunga gavetta, il sogno di farcela con la musica. E poi i dischi, le donne, le droghe, il successo e il trasferimento a kingston. Alessandro Vacca, in arte Vacca o Vaccaman, è uno dei rapper italiani più seguiti e conosciuti del momento, con concerti sold out, dischi venduti e una produzione musicale ricca e in continuo aggiornamento. Si esibirà questa sera, martedì, al bar Peter Pan di Bellinzona.
A lavorato a lungo con fabri Fibra, di cui è stato il braccio destro per la realizzazione dell'album Tradimento. Lo scorso maggio è stato pubblicato il suo quarto album in studio intitolato "Pelleossa" accompagnato da un libro autobiografico dallo stesso nome. L'album ha riscosso un discreto successo debuttando alla 12esima posizione degli album più venduti in Italia nella classifica FIMI. A fine anno è atteso un nuovo album in studio che prenderà il nome di Pazienza.




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